Al fine di promuovere lo scambio di esperienze e buone prassi la decision445/2014/U intende tutelare e promuovere la ricchezza e la diversità delle culture in Europa e valorizzare le loro caratteristiche, la comprensione reciproca e il dialogo interculturale e mettendo in primo piano il patrimonio comune, tale intendo consolida la prospettiva di un rafforzamento dei legami culturali tra i paesi dell'Associazione europea di libero scambio La decisione n. 445/2014/UE stabilisce che solo le città degli Stati membri, dei paesi candidati di un paese che aderisce all'Unione, hanno accesso all'azione dell'Unione «Capitali europee della cultura» Tale decisione ha come obiettivo anche quello di promuovere il contributo della cultura allo sviluppo a lungo termine delle città che possono associare i territori circostanti, conformemente alle loro rispettive strategie e priorità che hanno come fine ultimo quello di sostenere una crescita: intelligente; sostenibile e inclusiva. Gli inviti a presentare candidature devono essere pubblicati almeno sei anni prima dell'anno del titolo, un paese candidato, un paese potenziale candidato o un paese EFTA/SEE dovrebbe ospitare la manifestazione «Capitale europea della cultura» nel 2028 anziché nel 2027 in modo da consentire a tali paesi di negoziare la loro partecipazione al programma dell'Unione a sostegno della cultura successivo al programma Europa creativa per il periodo 2021-2027. (8) È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione n. 445/2014/UE.
Fonte: Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea
|