Art.1
Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73,
comma 1, lettera a) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come
modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126
1. Ai sensi
e per gli effetti dell’articolo 73, comma 1, lettera a) ed e), del decreto
legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione
dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti
locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 delle legge 5 maggio
2009, n. 42), come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126,
sono riconosciuti legittimi i debiti di cui alle seguenti lettere a), b), c), d)
e), f), g), h), i), j), k), I), m), n) e o):
a)
il debito fuori bilancio derivante dalla sentenza 4476/2015 emessa dal Tribunale
di Bari - Sezione Lavoro - dell’importo totale di euro 1.778,69. Al
finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla
presente lettera a), si provvede, con imputazione al capitolo 3025 “differenze
retributive personale di comparto a seguito conciliazioni o provvedimenti
giudiziari” per euro 319,57 e al capitolo 3054 “interessi, rivalutazione, spese
legali e procedimentali e relativi processi di legge” per euro 1.459,12 della
Unità previsionale di base (UPB) 8.1.1 che presenta la dovuta disponibilità. Il
pagamento a favore del creditore avverrà con espressa riserva di ripetizione
all’esito del giudizio d’appello;
b)
il debito fuori bilancio derivante dalla sentenza esecutiva 345/2015 emessa dal
Tribunale di Taranto, dell’importo di euro 3.378,24. Al finanziamento della
spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla presente lettera b), si
provvede con imputazione sul capitolo 1317 “Oneri per ritardati pagamenti. Spese
procedimentali e legali” del bilancio corrente;
c) i
debiti fuori bilancio derivanti dai provvedimenti giudiziari esecutivi di
seguito elencati:
1)
decreto ingiuntivo 7156/2014 Tribunale di Firenze relativo a competenze
professionali prof. avv. Antonio Andreani dell’importo complessivo di euro
31.988,45 (di cui euro 28.918,00 per sorte capitale, euro 462,30 per interessi
ed euro 2.608,15 per spese di procedura (Contenzioso 1413/14/R0);
2)
decreti numero 1122 e 1123/2013 Tribunale di Lecce, Sezione di Tricase, relativi
a competenze professionali per CTU dott.ssa Vittoria Zecca dell’importo
complessivo di euro 1.022,58 (Contenziosi 1633 e 1634/08/SI);
3)
decreto ingiuntivo 4210/2015 Tribunale di Bari relativo a competenze
professionali per CTP ing. Agostino Chiaradia dell’importo complessivo di euro
12.827,88 (di cui euro 11.214,54 per sorte capitale, euro 300,54 per interessi
ed euro 1.312,80 per spese di procedura (Contenzioso 1148/15/SC). Al
finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla
presente lettera c), si provvede con imputazione alla missione 1, programma 11,
titolo 1, capitolo 1312 “Spese per competenze professionali dovute a
professionisti esterni relative a liti, arbitrati e oneri accessori, ivi
compresi i contenziosi rivenienti dagli enti soppressi”, previa variazione in
diminuzione, in termini di competenza e di cassa, della missione 20, programma
1, titolo 1, capitolo 1110090 “Fondo di riserva per la definizione delle partite
potenziali” per un importo di euro 41.155,12. Le ulteriori somme dovute a titolo
di interessi, spese e competenze sono finanziate come segue:
a)
alla missione 1, programma 11, titolo 1, cap. 1315 “Oneri per ritardati
pagamenti. Quota interessi” per un importo di euro 762,84;
b)
alla missione 1, programma 11, titolo 1, cap. 1317 “Oneri per ritardati
pagamenti. Spese procedimentali e legali” per un importo di euro 3.920,95;
d) i
debiti fuori bilancio derivanti dai contenziosi di seguito elencati:
1)
contenzioso 677/01/GU e altri: importo complessivo pari a euro 30.672,30;
2)
contenzioso 2071/01/GU: importo complessivo pari a euro 2.950,94;
3)
contenzioso 2781/01/GU e altri: importo complessivo pari a euro 6.503,93;
4)
contenzioso 4452/02/GU: importo complessivo pari a euro 2.931,96;
5)
contenzioso 5145/02/GU: importo complessivo pari a euro 3.513,32;
6)
contenzioso 9234/02/GU: importo complessivo pari a euro 7.269,76;
7)
contenzioso 1221/98/CO: importo complessivo pari a euro 471,07;
8)
contenzioso 1678/05/B: importo complessivo pari a euro 2.314,67;
9)
contenzioso 2058/04/GI: importo complessivo pari a euro 1.630,85;
10)
contenzioso 2229/04/GU: importo complessivo pari a euro 2.476,08;
12)
contenzioso 3761/01/GU: importo complessivo pari a euro 1.291,74;
13)
contenzioso 5233/02/GU: importo complessivo pari a euro 1.943,89;
14)
contenziosi 142 e 2778/00/GU: importo complessivo pari a euro 5.501,94;
15)
contenzioso 202/04/GA: importo complessivo pari a euro 2.933,50;
16)
contenzioso 1149/95/RM: importo complessivo pari a euro 2.861,70;
17)
contenzioso 107/97/RM: importo complessivo pari a euro 35.907,81;
17)
contenziosi 1424/99/P e 1951/95/RM: importo complessivo pari a euro
5.433,19;
18)
contenzioso 1062/14/GR: importo complessivo pari a euro 20.828,12 (di cui euro
19.168,29 per sorte capitale, euro 1.247,33 per interessi ed euro 412,50 per
spese procedimento ex articolo 702 del codice di procedura civile);
19
contenzioso 1226/09/RM-LO: importo complessivo pari a euro 6.986,33. Al
finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla
presente lettera d), si provvede come segue:
a)
euro 123.594,98 da imputare alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo
1312 - “Spese per competenze professionali dovute a professionisti esterni
relativi a liti”, previa variazione in diminuzione, in termini di competenza e
cassa, di pari importo, della missione 20, programma 1, titolo 1, capitolo
1110090 - “Fondo di riserva per la definizione delle partire potenziali”;
b)
euro 19.168,29 da imputare alla missione 1; programma 11, titolo 1, capitolo
1312 - “Spese per competenze professionali dovute a professionisti esterni
relativi a liti”, previa variazione in diminuzione, in termini di competenza e
cassa, di pari importo, della missione 20, programma 1, titolo 1, capitolo
1110045 “Fondo di riserva per la reiscrizione dei residui passivi perenti”. Le
ulteriori somme dovute a titolo di interessi e di spese e competenze sono
finanziate alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo 1315 “Oneri per
ritardati pagamenti. Quota interessi” per un importo di euro 1.247,33 e alla
missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo 1317 “Oneri per ritardati
pagamenti. Spese procedimentali e legali” per un importo di euro 412,50;
e)
i debiti fuori bilancio derivanti dai compensi professionali da corrispondere ai
sottoelencati avvocati dell’Avvocatura Regionale, in applicazione dell’articolo
11, comma 3, del regolamento regionale per la disciplina dei compensi
professionali agli avvocati, 1 febbraio 2010, n. 2, come interpretato con de
liberazione di Giunta regionale n. 1715/2014, per l’attività defensionale svolta
sulla base di incarichi conferiti prima dell’istituzione dell’Avvocatura, in
assenza di impegno di spesa, e conclusi nel 2009 con esito favorevole alla
Regione, pari a complessivi euro 204.618,79:
1)
Avv. Stella Biallo: importo complessivo euro 5.565,76 (di cui euro 4.203,97 per
compenso, euro 1.004,45 per oneri riflessi ed euro 357,34 per IRAP);
2)
Avv. Marco Carletti: importo complessivo euro 7.054,35 (di cui euro 5.328,34 per
compenso, euro 1.273,10 per oneri riflessi ed euro 452,91 per IRAP);
4)
Avv. Sabina Ornella Di Lecce: importo complessivo euro 136.280,66 (di cui euro
102.936,45 per compenso, euro 24.594,61 per oneri riflessi ed euro 8.749,60 per
IRAP);
5)
Avv. Leonilde Francesconi: importo complessivo euro 8.956,67 (di cui euro
6.765,22 per compenso, euro 1.616,41 per oneri riflessi ed euro 575,04 per
IRAP);
6)
Avv. Lucrezia Gaetano: importo complessivo euro 3.677,88 (di cui euro 2.778,00
per compenso, euro 663,75 per oneri riflessi ed euro 236,13 per IRAP);
7)
Avv. Lucrezia Girone: importo complessivo euro 7.947,92 (di cui euro 6.003,28
per compenso, euro 1.434,36 per oneri riflessi ed euro 510,28 per IRAP);
8)
Avv. Maria Grimaldi: importo complessivo euro 5.789,67 (di cui euro 4.373,10 per
compenso, euro 1.044,86 per oneri riflessi ed euro 371,71 per IRAP);
9)
Avv. Maria Liberti: importo complessivo euro 2.007,57 (di cui euro 1.516,37 per
compenso, euro 362,31 per oneri riflessi ed euro 128,89 per IRAP);
10)
Avv. Antonella Loffredo: importo complessivo euro 2.624,23 (di cui euro 1.982,15
per compenso, euro 473,60 per oneri riflessi ed euro 168,48 per IRAP);
10)
Avv. Adriana Shiroka: importo complessivo euro 23.775,43 (di cui euro 17.958,22
per compenso, euro 4.290,76 per oneri riflessi ed euro 1.526,45 per IRAP);
11)
Avv. Maddalena Torrente: importo complessivo euro 938,65 (di cui euro 708,99 per
compenso, euro 169,40 per oneri riflessi ed euro 60,26 per IRAP). AI
finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla
presente lettera e), si provvede con imputazione alla missione 1, programma 11,
titolo 1, capitolo 1313 “Spese per pagamento competenze professionali ai legali
interni. Articolo
7, legge regionale 26 giugno 2006, n. 18 (Istituzione dell’Avvocatura della
Regione Puglia)” previa variazione in diminuzione, in termini di competenza e
cassa, della missione 20, programma 1, titolo 1, capitolo 1110090 - “Fondo di
riserva per la definizione delle partite potenziali” secondo la seguente
ripartizione:
a)
euro 154.554,09 (totale dei compensi derivanti da tutte le notule) — cod. SIOPE:
1213;
b)
euro 36.927,61 (oneri riflessi a carico datore di lavoro) — cod. SIOPE:
1221;
c)
euro 13.137,09 (IRAP) — cod. SIOPE: 1811;
f) i
debiti fuori bilancio di seguito elencati:
1)
contenzioso 1849/03/L: importo complessivo pari a euro 1.835,55;
2)
contenzioso 3784/01/GU e altri: importo complessivo pari a euro 5.574,06;
3)
contenzioso 7445/01/GU: importo complessivo pari a euro 2.073,91;
4)
contenzioso 9219/02/GU: importo complessivo pari a euro 2.181,21;
5)
contenzioso 10115/01/GU: importo complessivo pari a euro 3.109,97;
6)
contenzioso 1978/08/B: importo complessivo pari a euro 1.965,54;
7)
contenzioso 2869/99/CA: importo complessivo pari a euro 2.787,82. Al
finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla
presente lettera f), pari a complessivi euro 19.528,06, si provvede come
segue:
a)
euro 19.028,06 da imputare alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo
1312 “Spese per competenze professionali dovute a professionisti esterni
relativi a liti” previa variazione in diminuzione, in termini di competenza e
cassa, di pari importo, della missione 20, programma 1, titolo 1, capitolo
1110090 - “Fondo di riserva per la definizione delle partite potenziali”;
b)
euro 500,00 da imputare alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo 1312
“Spese per competenze professionali dovute a professionisti esterni relativi a
liti” previo variazione in diminuzione, in termini di competenza e cassa, di
pari importo, della missione 20, programma 1, titolo 1, capitolo 1110045 “Fondo
di riserva per la reiscrizione dei residui passivi perenti” impegno 844
esercizio finanziario 2008 capitolo 1312 (giusta determinazione 914/2008);
g) i
debiti fuori bilancio di natura omogenea in ottemperanza alle sentenze esecutive
sottoindicate:
1)
sentenza Tribunale di Lecce, Sezione distaccata di Galatina, n. 224/2013.
Liquidazione somme per spese legali per complessivi euro 8.778,34;
2)
ordinanza Consiglio di Stato, Terza Sezione, n. 2488/2011 depositata in data 10
giugno 2011. Liquidazione spese legali per complessivi euro 802,51. La spesa
derivante dal debito fuori bilancio di cui alla presente lettera g), di
complessivi euro 9.580,85, è stata oggetto di regolarizzazione giusta
determinazione dirigenziale 8/2015 della Sezione regionale bilancio e
ragioneria, in adempimento alle previsioni dell’articolo 82-bis, comma 3, della
legge regionale 16 novembre 2001, n. 28 (Riforma dell’ordinamento regionale in
materia di programmazione, bilancio, contabilità regionale e controlli) e dei
principi contabili della competenza finanziaria potenziata, punto 10.2 allegati
al d.lgs. 118/2011;
h) i
debiti fuori bilancio in ottemperanza alle sentenze esecutive sotto
indicate:
1)
sentenza Tribunale Civile di Bari, n. 3114/2015 depositata il 7 luglio 2015.
Liquidazione somme per risarcimento danni patrimoniali e non patrimoniali e
interessi, spese e competenze del giudizio per complessivi euro 50.132,95;
2)
sentenza Tribunale Civile di Lecce, n. 4825/2014, depositata I’11 dicembre 2014.
Liquidazione somme per risarcimento danni e spese e competenze del giudizio per
complessivi euro 244.535,18;
3)
sentenza Corte di Appello di Lecce - Sezione distaccata di Taranto, n. 111/2015
depositata il 18 marzo 2015. Liquidazione somme per risarcimento danni
patrimoniali, interessi e spese e competenze del giudizio per complessivi euro
131.479,46;
4)
sentenza, Corte di Appello di Lecce, n. 418/2014 depositata il 12 giugno 2014.
Liquidazione somme per rimborso spese di registrazione sentenza per complessivi
euro 217,50;
5)
sentenza, Giudice di Pace di Lecce, n. 5001/2015 depositata il 29 agosto 2015.
Liquidazione somme per rimborsi, interessi e spese e competenze del giudizio per
complessivi euro 2.278,82;
6)
sentenza, Giudice di Pace di Lecce, n. 2122/2015 depositata il 1° aprile 2015.
Liquidazione somme per rimborsi, interessi e spese e competenze del giudizio per
complessivi euro 1.569,87;
7)
sentenza Tribunale Civile di Bari — Sezione Lavoro - 9505/2014 notificata in
forma esecutiva il 15 gennaio 2015. Liquidazione somme per spese legali per
complessivi euro 7.445,01;
8)
decreto ingiuntivo, Tribunale di Milano, n. 29253/2014. Liquidazione somme per
interessi e spese e competenze del giudizio per complessivi euro 9.689,33;
9)
sentenza Giudice Tribunale di Lecce - Seconda Sezione - numero 60/2016,
pubblicata il 7 gennaio 2016. Liquidazione somme per spese e competenze legali
per complessivi euro 2.043,20. Al finanziamento della spesa derivante dal debito
fuori bilancio di cui alla presente lettera h), si provvede come segue:
a)
per la sorte capitale derivante da contenziosi gestioni liquidatorie ex unità
sanitarie locali (UU.SS.LL.), ante 1994, pari a euro 326.437,08, mediante
variazione in diminuzione in termini di competenza e cassa della missione 20,
programma 1, titolo 1, capitolo 1110090 “Fondo di riserva per la definizione
della partite potenziali” 1.10.01.01. e pari variazione in aumento in termini di
competenza e cassa della missione 1 programma 11, titolo 1, capitolo 1318 “Spesa
finanziata con prelievi dal capitolo1110090. Fondo di riserva per la definizione
della partite potenziali” 1.3.2.99 — Codice UE 08;
b)
per la sorte capitale pari a euro 1.875,27, mediante variazione in diminuzione
in termini di competenza e cassa della missione 13, programma 1, titolo 1,
capitolo 751051 “FSN - imprevisti e sopravvenienze del Servizio sanitario
regionale (SSR) ex articolo 29 d.lgs. 118/2011 “1.4.1.2. - Codice UE 08 e pari
variazione in aumento in termini di competenza e cassa della missione 13,
programma 1, titolo 1, capitolo 741109 “Trasferimenti alle famiglie per il
funzionamento del servizio sanitario regionale compreso gli interventi di cui
all’articolo 10 della legge regionale 30 dicembre 1994, n. 38 (Norme sull’
assetto programmatico, contabile, gestionale e di controllo delle unità
sanitarie locali, in attuazione del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502
“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della
legge 23 ottobre 1992, n. 421”, così come modificato dal decreto legislativo 7
dicembre 1993, n. 517) e articolo 5 della legge regionale 3 luglio 1989, n. 10
(Disposizioni per il contenimento ed il controllo della spesa). Iniziative
straordinarie di attività sanitaria e convegni della Regione puglia-altri
trasferimenti a famiglie” - 1.4.2.5. - Codice UE 08. Le ulteriori somme dovute a
titolo di interessi e spese procedimentali e legali trovano copertura nella
missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo 1315 “Oneri per ritardati
pagamenti. Quota interessi” 1.10.5.04 UE 08 euro 62.075,36; missione 1,
programma 11, titolo 1, capitolo 1317 “Oneri per ritardati pagamenti. Spese
procedimentali e legali” 1.10.5.04 UE 08 euro 59.003,61;
i)
il debito fuori bilancio dell’importo complessivo di euro 5.198,45 derivante
dalle sentenze esecutive sottoelencate:
1)
sentenza n. 5338 del 15 ottobre 2015 notificata in forma esecutiva in data 9
novembre 2015 “Pasquino Michele c/Regione Puglia” (Reg. 18268/2011) per
l’importo complessivo di euro 1.489,63 (Contenzioso 376/12/FO);
2)
sentenza n. 5339 del 15 ottobre 2015 notificata in forma esecutiva in data 9
novembre 2015 “Antoniciello Gerardo c/Regione Puglia” (Reg. 18269/2011) per
l’importo complessivo di euro 1.489,63 (Contenzioso 381/12/FO);
3)
sentenza n. 4532 del 16 settembre 2015 notificata in forma esecutiva in data 1°
ottobre 2015 “Mastrogiacomo Pierluigi c/Regione Puglia” (reg.14450/2012) per
l’importo complessivo di euro 2.219,19. Al finanziamento della spesa derivante
dal debito fuori bilancio di cui alla presente lettera i), pari a complessivi
euro 5.198,45, si provvede con imputazione alla missione 1, programma 11 e
titolo 1, capitolo 1317 “Oneri per ritardati pagamenti. Spese procedimentali e
legali”;
j)
il debito fuori bilancio derivante da sentenze esecutive e dal pagamento di
imposta comunale sugli immobili, imposta di registro per le concessioni
demaniali e spese per l’eseguito pignoramento presso terzi per un ammontare
complessivo di euro 127.912,23. La spesa derivante dal debito fuori bilancio di
cui alla presente lettera j), è stato oggetto di regolarizzazione, giusta
determinazione dirigenziale n. 81 del 30 dicembre 2015 della Sezione regionale
bilancio e ragioneria, in adempimento alle previsioni dell’articolo 82-bis,
comma 3, della l.r. 28/2001 e dei principi contabili della competenza
finanziaria potenziata, punto 10.2 allegati al d.lgs. 118/2011;
k) i
debiti fuori bilancio relativi a pagamento di competenze professionali in
ottemperanza alle sentenze esecutive sottoelencate:
1)
ordinanza del Tribunale di Lecce - Sezione di Campi Salentina, depositato in
Cancelleria il 4 marzo 2010 reg. 622/2009. Vergari Eugenio c/Regione Puglia, per
complessivi euro 1.359,00;
2)
sentenza della Commissione tributaria provinciale di Bari n. 04.06.2009. Stefano
Loconte c/Regione Puglia, per complessivi euro 1.513,85. La spesa di complessivi
euro 2.872,85, di cui alla presente lettera k), è stato oggetto di
regolarizzazione, giusta determinazione dirigenziale 81/2015 della Sezione
regionale bilancio e ragioneria, in adempimento alle previsioni dell’articolo
82-bis, comma 3, della l.r. 28/2001 e dei principi contabili della
competenza finanziaria potenziata, punto 10.2 allegati al d.lgs. 118/2011;
I)
il debito fuori bilancio derivante dalla sentenza 3562/2015 emessa dal Tribunale
di Taranto – Sezione Lavoro - dell’importo totale di euro 1.270,87. Al
finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla
presente lettera I) si provvede, con imputazione alla missione 1, programma 10,
titolo 1, capitolo 3025 “differenze retributive personale di comparto a seguito
conciliazioni o provvedimenti giudiziari” per euro 1.224,97 alla missione 1,
programma 10, titolo 1, capitolo 3054 “interessi, rivalutazione, spese legali e
procedimentali e relativi processi di legge” per euro 45,90, che presenta la
dovuta disponibilità. Il pagamento a favore del creditore avverrà con espressa
riserva di ripetizione all’esito del giudizio d’appello;
m)
il debito fuori bilancio derivante dalla sentenza 4006/2015 emessa dal Tribunale
di Bari - Sezione lavoro - e dalle ulteriori spese di precetto e pignoramento,
dell’importo totale di euro 98.273,11. Al finanziamento della spesa derivante
dal debito fuori bilancio di cui alla presente lettera m) si provvede, con
imputazione alla missione 1, programma 10, titolo 1, capitolo 3026 “differenze
retributive personale dirigente a seguito conciliazioni o provvedimenti
giudiziari” per euro 90.000,00 e alla missione 1, programma 10, titolo 1,
capitolo 3054 “interessi, rivalutazione, spese legali e procedimentali e
relativi processi di legge” per euro 8.273,11, che presenta la dovuta
disponibilità. II pagamento a favore dei creditori avverrà con espressa riserva
di ripetizione all’esito del giudizio d’appello;
n) i
debiti fuori bilancio derivanti dalle sentenze sottoelencate:
1)
sentenza esecutiva n. 44/2011, emessa dal Giudice di Pace di Ginosa, Avv.
Massimo Silvio Marasco e successiva fase esecutiva, a seguito di atto di
pignoramento presso terzi e provvedimento del Giudice dell’esecuzione del 5
maggio 2015, per l’importo complessivo euro 1.148,88, per spese processuali e
competenze legali;
2)
sentenza esecutiva n. 289/2014, emessa dal Giudice di Pace di Lecce, Avv. Luigi
Piro, cui è seguito atto di pignoramento presso terzi e provvedimento del
Giudice dell’esecuzione — Tribunale di Bari, in data 18 settembre 2015 per
l’importo complessivo di euro 8.327,40 per risarcimento danni, competenze legali
e spese processuali. La spesa derivante dai debiti fuori bilancio di cui alla
presente lettera n) pari a complessivi euro 9.476,28, è stata oggetto di
regolarizzazione, giusta determinazione dirigenziale 81/2015 della Sezione
regionale bilancio e ragioneria, in adempimento alle previsioni dell’articolo
82-bis, comma 3, della I.r. 28/2001 e dei principi contabili della competenza
finanziaria potenziata, punto 10.2 allegati al d.lgs.118/2011. L’imputazione del
debito è avvenuta sulla missione 1, programma 3, titolo 1, capitolo 1110097 del
bilancio 2015;
o)
il debito fuori bilancio pari ad euro 763,68, a saldo del debito complessivo,
derivante dalla sentenza 290/2015, emessa dal Giudice del Tribunale di Bari,
dott.ssa Valentina D’Aprile e depositata il 21 gennaio2015, nel procedimento
avente R.G. 8945/2013. Al finanziamento della spesa derivante dal debito fuori
bilancio di cui alla presente lettera o), si provvede con imputazione alla
missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo di spesa 1317 “Oneri per ritardati
pagamenti. Spese procedimentali e legali”.
Art. 2
Modifiche all’articolo
53 della legge regionale 15 febbraio 2016, n. 1
1. All’articolo
53 della legge regionale 15 febbraio 2016, n. 1 (Disposizioni per la
formazione del bilancio di previsione 2016 e bilancio pluriennale 2016-2018
della Regione Puglia - legge di stabilità regionale 2016) sono apportate le
seguenti modifiche:
a)
alla rubrica dell’articolo, dopo le parole “Disposizioni per le Aziende
sanitarie locali”, sono aggiunte le seguenti: “le Aziende ospedaliere e gli
Istituti di ricerca e cura a carattere scientifico (IRCCS)”
b)
al comma 1, dopo la parola: “(ASL)”, sono aggiunte le seguenti: “Aziende
ospedaliere e IRCCS pubblici”, e sono soppresse le parole: “e adottano, con
delibera del direttore generale” e le parole: “al collegio sindacale”;
c)
alla fine del comma 2 le parole: “collegio dei revisori” sono sostituite con le
seguenti: “collegio sindacale.”.
La presente
legge è dichiarata urgente e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale della
Regione ai sensi e per gli effetti dell’articolo
53, comma 1, della legge regionale 12 maggio 2004, n° 7 “Statuto della
Regione Puglia” ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua
pubblicazione.
E’ fatto
obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della
Regione Puglia.
Data a
Bari, addì 27 MAG. 2016