“Bentornato a casa, Salvatore, abbiamo atteso a lungo questo momento”. Al rientro di Girone in Italia, il presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo rinnova il saluto dell'Assemblea, che si è più volte pronunciata anche di recente per il rientro in Italia dei marò trattenuti in India nel quadro della nota controversia giudiziaria.
Dal febbraio 2014, uno striscione di solidarietà ai marò pugliesi è esposto sulla facciata della sede consiliare di via Capruzzi, sulla quale sventola da un pennone la bandiera arcobaleno della pace. Da questa estate, al telone con l'immagine dei due italiani,, si è aggiunta una bandiera della Marina Militare con il nastro giallo, che chiede giustizia e libertà per Girone e Latorre, finora condannati senza processo, come il presidente Loizzo ha ripetuto nel suo discorso di insediamento alla guida del Consiglio regionale pugliese il 22 luglio 2015.
Nei giorni scorsi Il presidente Loizzo aveva espresso sollievo per la notizia del rientro e rivolto un saluto anche anche a Massimiliano Latorre, osservando che l'arbitrato presso la Corte internazionale di giustizia potrà ora fare fare il suo corso, nel tempo necessario, mentre ai due sottufficiali di Marina è stata restituita la dignità di uomini liberi, sebbene imputati. È stata cancellata, ribadisce Loizzo, la residenza coatta a New Delhi, che “generava una presunzione di colpevolezza e rappresentava di fatto una pena preventiva, contrarie l'una e l'altra ad ogni principio giuridico”. (fel)