Il
PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE:
VISTO
l’art. 121 della Costituzione, così come modificato dalla legge costituzionale
22 novembre 1999 n. 1, nella parte in cui attribuisce al Presidente della Giunta
Regionale l’emanazione dei regolamenti regionali;
VISTO
l’art. 42,
comma 2, lett. c) della L.
R. 12 maggio 2004, n. 7 “Statuto della Regione Puglia”;
VISTO
l’art. 44,
comma 2, della L.
R. 12 maggio 2004, n. 7“Statuto del Regione Puglia” così come modificato
dalla L.R. 20 ottobre 2014, n. 44;
VISTA
la Delibera di Giunta Regionale N° 1720 del 02/10/2018 di adozione del
Regolamento;
EMANA
Il SEGUENTE REGOLAMENTO
Art. 1 Modifica all’articolo 3
“Domanda o richiesta di autorizzazione al
taglio”
1 Al comma 2 le parole “a
firma di un dottore forestale abilitato (o dottore agronomo)” sono sostituite da
“a firma di un tecnico abilitato, regolarmente iscritto all’Ordine o Collegio
professionale”.
2 Al comma 7 le parole “al
Servizio Foreste della Regione Puglia” sono sostituite da “alla competente
struttura regionale”.
Art.
2 Modifica all’articolo 9
“Assegnazione del martello forestale per il taglio di piante nella fustaia di
latifoglie e nei cedui composti”
1.
Al comma 2, le parole “tecnico, dottore forestale o dottore agronomo,
regolarmente iscritto all’albo professionale d’appartenenza” sono sostituite da
“tecnico abilitato regolarmente iscritto all’Ordine o Collegio professionale
d’appartenenza”.
2.
Al comma 6, le parole “pena l’archiviazione d’ufficio della richiesta di
autorizzazione al taglio” sono sostituite da “pena la decadenza
dell’autorizzazione al taglio per la quale il martello è stato richiesto e
rilasciato”.
Art.
3 Modifica all’articolo 10
“Smarrimento o furto del martello forestale”
1.
Al comma 2, le parole “all’Ordine Provinciale dei dottori forestali ed agronomi”
sono sostituite da “all’Ordine o Collegio professionale”.
Il
presente Regolamento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia
ai sensi e per gli effetti dell’art. 53
comma 1 della L.R.
12/05/2004, n. 7 “Statuto della Regione Puglia”. E’ fatto obbligo a chiunque
spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione Puglia.