Capo I
Disposizioni in materia ambientale
Art. 1
Esercizio delle
funzioni amministrative in materia di autorizzazione
integrata ambientale
1. Dalla data
di entrata in vigore della presente legge, la delega per l’istruttoria e il
rilascio di provvedimenti di autorizzazione integrata ambientale per l’esercizio
degli impianti esistenti e nuovi, nonché il riesame, il rinnovo e
l’aggiornamento, attribuita nei termini di cui all’articolo 7
della legge
regionale 14 giugno 2007, n. 17 (Disposizioni in campo ambientale, anche in
relazione al decentramento delle funzioni amministrative in materia ambientale)
e all’articolo 35 della legge regionale 31 dicembre 2010, n. 19 (Disposizioni
per la formazione del bilancio di previsione 2011 e bilancio pluriennale
2011-2013 della Regione Puglia), è modificata, sopprimendo la distinzione
temporale rispetto alla presentazione della prima domanda, attribuendo agli enti
provinciali la competenza su tutte le categorie di attività elencate
nell’allegato VIII alla parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.
152 (Norme in materia ambientale) e s.m.i., con esclusione di quelle riferite al
trattamento dei rifiuti urbani (o derivanti dal ciclo dei rifiuti urbani)
riconducibili alle categorie 5.2 (impianti di incenerimento dei rifiuti urbani),
5.3 (impianti per l’eliminazione dei rifiuti non pericolosi) e 5.4 (discariche)
che sono attribuite alla competenza della Regione Puglia, nonché di quelle
considerate dall’articolo 23
della legge
regionale 3 luglio 2012, n. 18 (Assestamento e prima variazione al bilancio
di previsione per l’esercizio finanziario 2012) e dall’articolo 13
della legge
regionale 20 agosto 2012, n. 24 (Rafforzamento delle pubbliche funzioni
nell’organizzazione e nel governo dei Servizi pubblici locali).
2.
L’esercizio delle attività tecnico amministrative, così come delegate, decorre
dalla data di entrata in vigore della presente legge e i procedimenti in corso
sono conclusi dall’Autorità che li ha avviati.
Art. 2
Integrazioni all’articolo 22 della legge regionale 30 dicembre 2011, n. 38
1. Dopo il
comma 1 dell’articolo 22
della legge
regionale del 30 dicembre 2011, n. 38 (Disposizioni per la formazione del
bilancio di previsione 2012 e bilancio pluriennale 2012-2014 della Regione
Puglia), è aggiunto il seguente:
“1 bis. Il
gestore, su richiesta dell’autorità competente (Ente Regione) e dell’autorità di
controllo (ARPA), in relazione alle attività svolte per il rilascio e il
controllo dell’autorizzazione integrata ambientale, provvede a versare la
tariffa istruttoria (Ti) nel bilancio della Regione Puglia, quella per controlli
(Tc) e controlli programmati con prelievi e analisi (Ta) nel bilancio di ARPA
Puglia.”.
Capo II
Disposizioni in materia di rischio di incidente rilevante
Art. 3
Integrazioni all’articolo 21 della l.r. 38/2011
1. Dopo il
comma 1 dell’articolo 21
della l.r. 38/2011 sono aggiunti i seguenti:
“1 bis. La tariffa
in acconto per istruttoria e controlli, definita dalla Giunta regionale con
deliberazione n. 801 del 23 marzo 2010 e successive integrazioni e modifiche,
viene ripartita equamente tra Ente Regione e ARPA Puglia. Il Gestore, su
richiesta dell’autorità competente (Ente Regione), versa la tariffa, così
ripartita, nei rispettivi bilanci della Regione Puglia e dell’ARPA Puglia.
1 ter. La
tariffa definitiva, nei termini che saranno fissati dall’emanando Decreto
ministeriale di cui all’articolo 29, comma 2, del decreto legislativo del 17
agosto 1999, n. 334 (Attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo
dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze
pericolose), su richiesta dell’autorità competente, è versata dal Gestore nei
bilanci della Regione Puglia e dell’ARPA Puglia.”.
Capo III
Disposizioni in materia di acustica
Art. 4
Integrazione
all’articolo 5 della l.r. 17/2007
1. Dopo il comma 2
dell’articolo 5
della l.r.
17/2007 è aggiunto il seguente:
“2 bis. La Regione
Puglia, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente comma,
disciplina con apposito regolamento le modalità per l’iscrizione, la tenuta e la
gestione dell’elenco dei tecnici competenti in acustica ambientale. Dalla data
di pubblicazione del regolamento il comma 2 dell’articolo 5
della l.r.
17/2007 è abrogato. Le Province uniformano la propria azione amministrativa
alle indicazioni regolamentari.”
La presente legge
è dichiarata urgente e sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione ai
sensi e per gli effetti dell’art. 53,
comma 1 della L.R.
12/05/2004, n° 7 “Statuto della Regione Puglia” ed entrerà in vigore il
giorno stesso della sua pubblicazione. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di
osservarla e farla osservare come legge della Regione Puglia.
Data a
Bari, addì 12 febbraio 2014
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