IL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE
Visto l’art. 121 della Costituzione, così come modificato dalla
legge costituzionale 22 novembre 1999 n. 1, nella parte in cui attribuisce al
Presidente della Giunta Regionale l’emanazione dei regolamenti regionali;
Visto l’art. 42,
comma 2, lett. c) L.
R. 12 maggio 2004, n. 7 “Statuto della Regione Puglia”;
Visto l’art.
44,
comma 3, L.
R. 12 maggio 2004, n. 7 “Statuto della Regione Puglia”;
Vista la
Delibera di Giunta Regionale n. 797 del 23/04/2013 di adozione del Regolamento;
EMANA
Il seguente Regolamento:
Articolo 1
Modifiche al Titolo V (Aiuti alle medie imprese e ai Consorzi
di PMI per Programmi Integrati di Agevolazione) art. 36
del Regolamento
Regionale n. 1 del 19 gennaio 2009 come modificato dall’art. 4
del Regolamento
Regionale n. 19 del 10 agosto 2009
1. Il 5° comma dell’art. 36
del Regolamento
Regionale n. 1 del 19 gennaio 2009 è sostituito dal seguente:
«Alla data
di presentazione della domanda la media impresa deve aver approvato almeno due
bilanci e nell’esercizio precedente deve aver registrato un fatturato non
inferiore a 8 milioni di euro o, alternativamente, deve aver registrato un
numero di U.L.A. non inferiore a 50».
Articolo 2
Modifiche al Titolo IX (Aiuti alle piccole imprese per progetti
integrati di agevolazione) art. 73
del Regolamento
Regionale n. 1 del 19 gennaio 2009 come modificato dal Regolamento
Regionale n. 4 del 24 marzo 2011 e s.m.i.
1. Il 4° comma dell’art.
73
del Regolamento
Regionale n. 1 del 19 gennaio 2009 come introdotto dal Regolamento
Regionale n. 4 del 24 marzo 2011 e modificato dall’art.2
del Regolamento
Regionale n.5 del 20 febbraio 2012 è sostituito dal seguente:
«I progetti integrati devono essere promossi e presentati da
una piccola impresa, così come definita all’art. 2 del presente Regolamento.
Alla data di presentazione della domanda la piccola impresa deve avere già
approvato almeno tre bilanci di esercizio, deve avere registrato, nei 12 mesi
antecedenti la presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10 ed
aver registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a
1,5 milioni di euro».
Il presente Regolamento è dichiarato urgente ai sensi e per gli
effetti dell’art. 44,
comma 3 e dell’art. 53
dello Statuto
ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione sul Bollettino
Ufficiale della Regione Puglia. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo
e farlo osservare come Regolamento della Regione Puglia.
Dato a Bari,
addì 3 maggio 2013