Articolo 1
(Modifiche all’art. 2)
[1. All’’art. 2
(Soggetti beneficiari) del Regolamento
Regionale n. 2 del 31 gennaio 2012 dopo il comma 4 è aggiunto il seguente:
“5. Per gli aiuti a favore di nuove iniziative economiche (start-up)
promosse da persone svantaggiate, non costituite alla data di presentazione
della domanda di agevolazione, le condizioni di ammissibilità di cui al
precedente comma 2 sono riferite alla data di concessione degli aiuti.” ]
Il presente regolamento è stato abrogato
dal regolamento
regionale n. 15/2014, art. 16.
Articolo 2
(Modifiche all’art. 3, comma 1, lettera d)
[1. La lettera d del comma 1 dell’art. 3
(Definizioni) del Regolamento
Regionale n. 2 del 31 gennaio 2012 è così modificata:
“d) operazioni di
Microcredito: finanziamenti concessi a persone fisiche, società di persone,
associazioni, società cooperative o società a responsabilità limitata
semplificate di cui all’Art. 2463 bis del Codice Civile, per l’avvio o
l’esercizio di attività di lavoro autonomo o di microimpresa, a condizione che i
finanziamenti concessi siano di ammontare non superiore a euro 25.000,00, non
siano assistiti da garanzie reali, siano finalizzati all’avvio o allo sviluppo
di iniziative imprenditoriali o all’inserimento nel mercato del lavoro e siano
accompagnati dalla prestazione di servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio
dei soggetti finanziati;” ]
Il presente regolamento è stato abrogato
dal regolamento
regionale n. 15/2014, art. 16.
[Il presente Regolamento è dichiarato urgente ai sensi e
per gli effetti dell’art. 44
comma 3 e dell’art. 53
dello Statuto
ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione sul Bollettino
Ufficiale della Regione Puglia. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo
e farlo osservare come Regolamento della Regione Puglia. ]
Dato a Bari,
addì 7 febbraio 2013